Oltre a chiederti informazioni durante la visita, i pazienti spesso vogliono sentirsi parte di un gruppo, avere uno spazio di confronto e trovare incoraggiamento nei momenti di difficoltà.
Per questo, oltre ad essere presente sui social, potresti valutare la possibilità di creare una community online, uno spazio in cui coltivare fiducia, motivazione e vicinanza.
Cos’è una community online per un nutrizionista
Avere tanti follower non significa avere una community.
Una community è fatta di persone che non si limitano a leggere i tuoi contenuti, ma interagiscono, si sentono coinvolte e trovano valore costante nella relazione con te e con gli altri.
Questo significa pazienti che si sentono supportati anche tra una visita e l’altra, condividono successi, domande e difficoltà e percepiscono la tua presenza come autentica e vicina.
Quali sono i benefici concreti?
Creare una community non è solo marketing, ma una risorsa per il tuo lavoro quotidiano.
Ti permette di rafforzare la fiducia dei tuoi pazienti verso di te perché chi ti segue percepisce la tua disponibilità e la tua competenza.
Inoltre puoi supportare i pazienti, anche con un semplice consiglio condiviso online, e favorire il passaparola positivo sul tuo lavoro: un paziente soddisfatto che racconta la sua esperienza diventa il miglior ambasciatore del tuo lavoro.
Grazie ai social puoi anche contrastare la disinformazione e offrire contenuti validi e accessibili.
Come iniziare a costruire la tua community
Ne abbiamo parlato nell’articolo dedicato alla tua identità digitale: non è necessario essere ovunque.
Parti da un canale in linea con te e con i tuoi pazienti e pubblica contenuti pratici che possano rispondere ai dubbi più frequenti, stimolando la partecipazione dei tuoi follower con domande, sondaggi e momenti di condivisione.
Non dimenticare poi di rispondere alle domande che ti arriveranno via messaggio o commento per far sentire la tua presenza costante.
E se non avessi abbastanza tempo? Il ruolo dell’assistente virtuale
Creare e curare una community richiede tempo ed energia, ma non devi fare tutto da sola.
Un’assistente virtuale può supportarti in diversi aspetti gestendo le risposte alle domande più ricorrenti e moderando i commenti.
Inoltre può aiutarti nella programmazione dei contenuti o nella loro revisione prima della pubblicazione per mantenere la coerenza nella comunicazione.
In questo modo tu puoi concentrarti sul tuo lavoro con i pazienti, mentre la tua community cresce in modo coinvolgente.
Creare una community non significa aggiungere un altro impegno alla tua agenda, ma costruire un luogo in cui i tuoi pazienti e i tuoi follower possano sentirsi accompagnati nel tempo.
Con il giusto supporto diventa un processo naturale, che rafforza la tua presenza online e la tua relazione con le persone.