Distrazioni: come eliminarle e recuperare la tua produttività

Continue distrazioni compromettono la tua produttività? In un’epoca in cui siamo costantemente connessi e bombardati da notifiche, è sempre più difficile concentrarsi sulle nostre attività e mantenere il focus. Tuttavia, esistono strategie efficaci per affrontare questo problema e riprendere il controllo della tua giornata lavorativa. Vediamo insieme alcuni consigli pratici.

distrazioni

Nelle scorse settimane ti ho raccontato del time blocking e della tecnica del pomodoro. Hai capito come può funzionare l’organizzazione del tempo ma… come gestisci le distrazioni?

Prima di tutto, esistono due tipi di distrazioni. Una distrazione può arrivare da te stessa: la voglia di controllare il telefono, la procrastinazione, un pensiero che non vuole lasciarti in pace. Oppure può essere esterna: una telefonata, un collega, un parente. Identifica quelle che sono più probabili per te per imparare a gestirle.

Il primo passo per gestire alcune distrazioni è eliminarle. Facile, eh… In realtà sì! 

Organizza il tuo ambiente di lavoro in modo ordinato e un passo è già fatto. Una scrivania ordinata non ti farà pensare che devi sistemare una pila di documenti proprio mentre stai creando il piano di un paziente. 

Il telefono personale ti invia continue notifiche di messaggi e social? E’ arrivato il momento di metterlo in modalità aereo. Stabilisci intervalli precisi, e non troppo frequenti, in cui controllerai cosa è successo nel mondo mentre stavi lavorando.

Come comportarsi con le distrazioni interne?

Prima di tutto prova a organizzare il tuo lavoro in modo da avere delle pause ben definite e non ritrovarti esausta a fine giornata. Questo ti aiuta a rimanere più concentrata e allontanare le distrazioni. E se la distrazione è un pensiero, qualcosa che ti viene in mente devi fare dopo? Ho imparato a tenere sempre a portata di mano un blocchetto o un quaderno su cui segnare al volo quello che mi viene in mente. Così non rischio di dimenticarlo e questa distrazione mi porta via al massimo dieci secondi: giusto il tempo di scriverlo.

Ma la distrazione può essere anche esterna

Un collega che viene a chiederti qualcosa se sei in studio o un parente se stai lavorando da casa. Come si possono gestire? La tecnica del pomodoro suggerisce il metodo “informa-negozia-richiama”. Informa che al momento sei occupata in un compito che non puoi rimandare, negozia velocemente un altro momento per parlarne, richiama/riprendi il discorso appena concluso il tuo lavoro o quando hai fissato l’appuntamento. Pensi di non farcela perché devi rispondere “subito” alle richieste altrui? Pensaci bene… a meno che tu lavori nella medicina d’urgenza, difficilmente una richiesta non potrà aspettare qualche minuto fino alla conclusione di ciò che stai facendo.

Quali sono le distrazioni che ti mettono più in difficoltà? Hai già trovato un modo per affrontarle o hai bisogno di qualche suggerimento? 

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